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TRENTA GIORNI PER CONCLUDERE UN CONCORSO PUBBLICO

PREMESSA

L’obiettivo di concludere un concorso pubblico in soli trenta giorni (dalla data di scadenza del Bando) è più semplice di quanto si possa pensare: è sufficiente organizzare anticipatamente il calendario d’esami eliminando tutti gli adempimenti non necessari. In particolare, - non è richiesta la presentazione della domanda in quanto la presenza del candidato nella sede d’esami, nel giorno e nell’ora stabiliti dal bando, confermano la sua volontà di partecipazione; - non viene richiesta la presentazione di documenti (quali titoli di studio, specializzazioni, ecc.) in quanto la loro presentazione è finalizzata alla assunzione in servizio e, quindi, sarà richiesta soltanto ai soggetti vincitori prima della assunzione in servizio; - nel bando sono già indicate le date di tutte le prove previste (ad. Es. : preselezione, prova scritta, prova pratica, prova orale) unitamente alle modalità e tempi di comunicazione dei candidati ammessi e della graduatoria finale. Nel paragrafo successivo viene descritta nel dettaglio la procedura adottata, mentre negli ALLEGATI 1) e 2) sono riportati i fac-simile di bando di concorso pubblico.

PROCEDIMENTO

Per realizzare l’obiettivo proposto (approvazione della graduatoria finale di merito entro trenta giorni dalla data di scadenza del concorso) è necessario programmare per tempo l’intera procedura e formalizzarne tutta la tempistica nel Bando di Concorso che, oltre a specificare i contenuti di rito (requisiti di accesso, materie e prove d’esame, ecc.), deve fissare giorno, ora e luogo in cui si terrà ciascuna prova (preselezione, prova scritta, ecc.), nonché i tempi e i modi di comunicazione dei relativi risultati ai concorrenti, anche ai fini della ammissione alla prova successiva ( in particolare, ad es. per il superamento della preselezione e per l’ammissione alla prova orale ). Tale modalità richiede che la determinazione delle suddette date e scadenze sia concordata con la Commissione Giudicatrice del Concorso che, pertanto, deve essere consultata preventivamente alla approvazione del Bando e dare ampia disponibilità a rispettare le relative scadenze ( che, in generale, sarà la stessa Commissione a determinare) . Ciò premesso, le modalità di espletamento della procedura sono le seguenti:

a) il Bando di Concorso stabilisce che, ai fini della partecipazione alla prova di preselezione, non è richiesta la presentazione preventiva della domanda, né di alcuna documentazione. I candidati si presentano direttamente nel giorno e all'ora stabilita nel Bando e, previa esibizione di un documento di identità, sono ammessi (con riserva) alla prova di preselezione. Pertanto, la data di scadenza del Bando coincide con la data di svolgimento della prima prova concorsuale;

b) l'elenco dei candidati che, avendo superato la preselezione, sono ammessi alla prova scritta viene (entro la data prestabilita nel Bando di concorso) esposto all'Albo dell'Amministrazione è, altresì, pubblicato sul sito Internet dell'Amministrazione e può essere consultato anche telefonicamente (presso l’Ufficio Concorsi o l’URP). Tale modalità di comunicazione è intesa come formale convocazione per la partecipazione alla prova scritta (la relativa precisazione è contenuta anche nel Bando);

c) la prova scritta ha luogo nel giorno e ora stabiliti dal Bando con la partecipazione dei candidati ammessi, secondo quanto indicato al precedente punto b);

d) analogamente alla prova di preselezione, l'elenco dei candidati che, avendo superato la prova scritta, sono ammessi alla prova orale viene, entro la data stabilita nel Bando, esposto all'Albo dell’Amministrazione è, altresì, pubblicato sul sito Internet dell'Amministrazione e può essere consultato anche telefonicamente. Tale modalità di comunicazione è intesa come formale convocazione per la partecipazione alla prova orale (la relativa precisazione è contenuta anche nel Bando);

e) per i candidati che hanno superato la prova scritta, nel giorno e all'ora stabilita dal Bando, hanno inizio le prove orali che, in relazione al numero dei candidati, possono proseguire anche nei giorni successivi;

f) al termine delle prove orali, la Commissione Giudicatrice formula la graduatoria finale di merito che, previa verifica della regolarità di tutte le operazioni concorsuali, viene formalmente approvata dall'Ente. Al fine di realizzare adeguatamente l’obiettivo, è necessario esaminare e risolvere preventivamente alcune questioni connesse alla particolare modalità di espletamento delle prove concorsuali. Gli aspetti di maggior rilievo sono i seguenti:

1) numero dei partecipanti. Come precisato in precedenza, il progetto prevede che i candidati siano comunque ammessi (con riserva) a sostenere la prima prova concorsuale. Ciò comporta l'impossibilità per l'Amministrazione di conoscere il numero dei partecipanti fino al momento di svolgimento della prima prova. Pertanto, à necessario individuare una sede d'esame che consenta di affrontare un afflusso di candidati anche molto superiore alle previsioni e alle stime che possono essere formulate sulla base delle esperienze acquisite negli anni precedenti. Tale funzione può essere assolta in maniera adeguata utilizzando strutture pubbliche (o private) di dimensioni sufficienti (Palestra, Auditorium, locali scolastici, ecc., possibilmente ubicate in luoghi serviti e/o facilmente accessibili per i candidati;

2) disabili e portatori di handicap. Sussiste la necessità di assicurare che, ricorrendone i presupposti, i candidati possano usufruire degli ausili e/o dei tempi aggiuntivi previsti dalla normativa in materia. A tal fine, il Bando stabilisce che l'interessato debba presentare apposita domanda alcuni giorni (3 o 4) prima della prova concorsuale (per consentire di valutare la richiesta e di predisporre gli eventuali ausili necessari e/o accordare i tempi aggiuntivi previsti).

3) prova di preselezione. In tutti i casi in cui è prevedibile una notevole partecipazione di candidati è opportuno/necessario inserire una prova di preselezione che, restringendo (nei limiti che l'Amministrazione ritiene adeguati) il numero dei partecipanti alle prove successive, consente un più approfondito esame dei candidati e una più sollecita conclusione delle procedure concorsuali. La preselezione, tuttavia, è opportuno che abbia le seguenti specifiche caratteristiche:

   I) la prova deve (preferibilmente) consistere in una serie di quesiti a risposta multipla (al candidato è richiesto soltanto di   barrare la risposta ritenuta esatta);

   II) deve essere predeterminato (e preventivamente comunicato ai candidati) il punteggio che viene assegnato a ciascuna risposta esatta, alle risposte mancanti e a quelle errate (punteggio negativo);

  III) qualora l'Ente sia attrezzato tecnicamente, la correzione e l'attribuzione dei relativi punteggi può essere effettuata con l'ausilio di lettori ottici e, comunque, in forma automatica;

4) preferenze. Allo scopo di evitare possibili ritardi nella approvazione della graduatoria finale di merito è necessario che i candidati ammessi alla prova orale dichiarino per iscritto l'eventuale possesso di titoli di preferenza ( da utilizzare nei casi di parità nel punteggio finale).